San Lorenzo del Pasenatico e uno Zotico istro-romano

Quello di “Zotico” è un mistero istriano antichissimo e profondamente simbolico; forse irresolubile. Nelle scorse settimane, un nostro solerte collaboratore ha sondato, sin qua invano, la gloriosa Società Istriana di Archeologia e Storia Patria, domandando illuminazioni e spiegazioni in proposito. Possibile che una vicenda così sensibile, amara e nostrana possa andare smarrita? A questo punto […]

Theodor Mommsen, le lapidi romane di Rozzo e uno sciagurato parroco “oriundo della Carniola”

Cosa lega l’ameno borgo istriano di Rozzo, il leggendario storico, filologo ed epigrafista tedesco Theodor Mommsen [Nobel per la Letteratura 1902, “massimo maestro vivente della scrittura storica”], e un altrimenti oscuro parroco sloveno, Don Golmeier, andato a predicare la “sua” civiltà in Istria con i suoi limitati mezzi educativi? Vi raccontiamo un’esemplare storia istriana di […]

Si chiamava Zeichen, veniva da Fiume

Si chiamava Zeichen, veniva da Fiume. Si chiamava Valentino, era un poeta fiumano, bambino negli anni della nostra disgrazia: profugo bambino, classe 1938, esule qui nell’Italia rimasta, lontano dalla perduta avita patria, dalla “Heimat”. Si chiamava Zeichen, e davvero è stato il segno delle sofferenze spirituali di tanta nostra gente – la parola “Zeichen” questo […]

Renato Rinaldi, da Portole. Poeta istriano

“Avara fu la vita a Renato Rinaldi” – scriveva Paolo Blasi – “ma la sua poesia lascerà luminosa la ricordanza nelle lettere istriane”. “Renato Rinaldi nacque l’8 aprile 1889 a Portole, la borgata solitaria e ridente che s’affaccia sulla valle del Quieto. Era figlio di Maria Dell’Osto e di Matteo, segretario comunale. Frequentò il Ginnasio […]

10 marzo 2023. Roma marcia per il Tibet

87mila tibetani uccisi dall’esercito del Partito Comunista Cinese, soltanto a ridosso della rivolta tibetana del 10 marzo 1959, figlia di 9 anni di oppressione e di una insopportabile occupazione. Occupazione militare – e sinizzazione inclusa, stile “impero han” – che ancora oggi perdura. Centinaia di monasteri e di templi distrutti e saccheggiati, oppure sfregiati e […]

Come un cane che esce da un pantano

“La letteratura è un’arte profondamente concettuale; anzi, a dire il vero, resta l’unica arte concettuale. Le parole sono concetti; i cliché sono concetti. Nulla può essere affermato, negato, relativizzato, irriso senza il supporto dei concetti e delle parole. Da qui, la sorprendente robustezza dell’attività letteraria, un’attività che può persino rinnegare se stessa, autodistruggersi, autodichiararsi impossibile, […]

Corrado era un ragazzo gentile

Corrado era un ragazzo gentile, era difficile credere che stesse a un passo o due dai cinquanta. Era un ragazzo. Era gentile, di una gentilezza profonda. Apprezzato giornalista del “Piccolo”, sembrava destinato a diventare una firma altrove: io lo vedevo a scrivere di costume sul “Corriere” o sulla “Stampa”, brioso e mite. E così triestino. […]

A.S. Roma 1978-2022

Poche settimane fa, dopo 14 anni di piazzamenti, di sconfitte più o meno brucianti, di nebulose plusvalenze e di improbabili e oscuri “progetti”, conditi da ripetute imbarcate europee e toscane, dalla disastrosa finale di coppa Italia del 2013, da una montagna di debiti e da un goffo bonsai pallottiano, la mia vecchia Roma ha inaspettatamente […]

«Orizzonti Culturali Italo-Romeni» n. 4, aprile 2022, anno XII: ospite di A. Cionchin e G. Capone

Sul nuovissimo numero di «Orizzonti Culturali Italo-Romeni» (n. 4, aprile 2022, anno XII) potrete leggere una mia intervista a cura di Afrodita Cionchin e Giusy Capone. Vengo presentato così: “Ospite dei nostri Incontri critici, il letterato Gianfranco Franchi (Trieste, 1978), autore di una vasta produzione editoriale. Ha fondato e coordinato il sito letterario Lankelot (2003-2013) e ha […]