Cinque lettere firmate da un’odiosa personalità dei tempi nostri: assassino, superlatitante, erede di Riina e Provenzano, ricercato dalle polizie di tutto il mondo, Messina Denaro si firma “Alessio” e scrive al vecchio amico Tonino Vaccarino, alias “Svetonio”. Chi è Svetonio? È l’ex sindaco di Castelvetrano, patria di Denaro; collaboratore, a quanto si può capire, dei Servizi Segreti.