Titolo: Il castello delle rane Autore: Jostein Gaarder Casa editrice: Salani Data di Pubblicazione: 2009 ISBN: 9788862561174 Conosciamo le strategie, i topoi e le alchimie della produzione di narrativa fantastica di Jostein Gaarder: protagonista è un bambino che si trova ad affrontare un momento fondamentale dell’esistenza. La nascita di un fratellino, come in “C’è nessuno?”, […]
Titolo: In uno specchio, in un enigma Autore: Jostein Gaarder Casa editrice: Longanesi Data di Pubblicazione: 2001 ISBN: 9788878189614 “(…) noi discutiamo di una realtà che non ci tocca. Ma sembra ancora più singolare ritenere strambo essere quello che si è. Non credo che ci sia nemmeno una pietra che reputi bizzarro essere una pietra. […]
Titolo: Per i sentieri dove cresce l'erba Autore: Knut Hamsun Casa editrice: Fazi Data di Pubblicazione: 1995 ISBN: 9788881120079 “È vero che non sono disoccupato. Come tutti di questi tempi devo accomodare ogni giorno le mie calze e rammendare la mia giacca sui gomiti. Poi vengono tante piccole faccende delle quali non voglio nemmeno parlare: […]
Titolo: Misteri Autore: Knut Hamsun Casa editrice: Rizzoli Data di Pubblicazione: 1979 ISBN: 9788870914467 “Strano, s’era sentito chiamare, nessun dubbio. Ma non ci pensò più, forse era la sua immaginazione: del resto, non voleva essere disturbato. Era in uno strano stato d’animo, invaso dalla soddisfazione, con ogni nervo teso e una musica nel sangue. Si […]
Titolo: Pan Autore: Knut Hamsun Casa editrice: Adelphi Data di Pubblicazione: 2001 ISBN: 9788845916366 “E la compassione le impedisce di rispondere. Amo tre cose, dico allora. Amo il sogno d’amore di un tempo, amo te e amo quest’angolo di terra. E cosa ami di più? Il sogno”. (Knut Hamsun, “Pan”, capitolo XXVI) Nordland, 1855. Il […]
Titolo: Fame Autore: Knut Hamsun Casa editrice: Adelphi Data di Pubblicazione: 2002 ISBN: 9788845916984 “Non avevo dolori, la mia fame li aveva attutiti; sentivo invece un vuoto piacevole, puro dal contatto di tutto ciò che mi circondava, ed ero felice di essere invisibile a tutti. Misi le gambe sulla panchina e con le spalle mi […]